Le mail sono i documenti più comuni nel mondo del business. Sfortunatamente, molte di loro sono scritte in maniera da non stimolare curiosità o attenzione da parte del lettore che, a volte, si trova a non capire cosa ci si aspetti in risposta.

Ecco qualche dritta per non continuare a sbagliare:

1. Tieni sempre a mente l’obiettivo della mail: Prima di iniziare a scrivere, chiediti espressamente: Cosa voglio che faccia il mio lettore in risposta? Se avete qualche dubbio che sia comprensibile, chiedetelo in maniera esplicita!

2. Inizia a scrivere dalla conclusione: La conclusione è il fulcro intorno al quale girerà il testo della tua mail. A scuole ci hanno sempre insegnato ad iniziare un testo con una introduzione ed a finire con una conclusione. Sbagliato!

Nessuno nel mondo del business ha tempo per chiedersi dove vorrai andare a parare. Se non dai immediatamente al tuo lettore un motivo per continuare a leggere, probabilmente passerà oltre. Parti quindi dalle conclusioni!

3. Struttura la tua mail con argomenti “digeribili”: Una volta che hai esposto le tue conclusioni, esponi gli argomenti a supporto, ma fallo in maniera “digeribile”, leggera e senza essere troppo prolisso.

4. Sostieni ogni argomento con delle prove: riporta delle testimonianze o delle prove a dimostrazione di ciò che sostieni. Questo ti permetterà di avere una forte credibilità in quello che vuoi comunicare.

5. Sottolinea la tua conclusione in chiusura con una “call to action”: è importante, se non fondamentale, concludere la tua mail con una “call to action”, ossia una richiesta esplicita al lettore di compiere una determinata azione (richiamarci, rispondere, guardare un allegato, ecc…).

6. Cura molto la linea dell’oggetto: Idealmente, la linea dell’oggetto dovrebbe adempiere a due funzioni: 1) generare una curiosità tale che l’utente sia portato ad aprire e leggere la tua mail e 2) accennare alla conclusione alla quale vuoi arrivare con la tua mail.

Provare per credere!

Fonte: articolo di Geoffrey James scrittore del Sales Source column on Inc.com