Premettiamo subito che parliamo di regole non scritte, di convenzioni e non di leggi. Non vorrei che qualcuno, preso dall’euforia, domani tirasse su l’impresa più illecita mai vista. Si parla quindi di impostazioni generalmente riconosciute, a volte tramandate di generazione in generazione, provenienti da tempi in cui il mercato era mooooooolto leeeeento e che spesso non si adattano all’attuale situazione di frenesia.

Quindi, quando stai pensando ad una Start-Up, buttando giù un’idea un’idea o impostando un progetto, non dimenticare di dimenticarti delle regole, e se proprio te ne viene in mente qualcuna, infrangila! Perchè? Beh…

perché è già stato fatto molto, ma non tutto,
perché quando segui una regola ti poni dei limiti che non esistono,
perché le regole non sempre sono giuste,
perché sono pensate per standardizzare, non per innovare,
perché non è detto che chi le ha stabilite fosse davvero competente,
perché una regola può essere valida in una condizione e non in un’altra,
perché una regola può essere valida per una situazione e non per un’altra,
perché tutto è relativo (lo dice anche Einstein!),
perché è dai sogni che nascono le grandi idee, ed i sogni non hanno regole,
perché nemmeno le grandi idee hanno regole,
perché per andare dove nessuno è mai stato non puoi usare una strada già battuta,
perché senza rischiare non c’è modo di innovare,
e soprattutto perché la libertà della tua mente è la più grande risorsa su cui puoi contare.

Hai altri perché? Postali in un commento e condividili!

(foto: soundlessfall | Flickr)