Quando ci si trova nel bel mezzo del un progetto di creazione di un franchising, uno dei punti su cui i futuri franchisor si scervellano è: a quanto devo vendere il mio franchising?
Premesso che la domanda posta così è decisamente terribile, e trascurando che un franchising non si “vende”, va detto che il quesito, modi a parte, è sicuramente più che legittimo.

Riformulando… a quanto dovrebbe ammontare la proposta di affiliazione del mio Brand?

Questo dubbio amletico attanaglia ogni imprenditore alle prese con la replicabilità e molto spesso, la risposta che ci si da è prevedibilmente sbagliata.

Ora, se pensate che con un video possa darvi tutti gli elementi che vi servono per sbrogliare questa matassa, vi anticipo subito che non è fattibile. Definire e quantificare una proposta di affiliazione è un procedimento decisamente complesso.

Si devono prendere in considerazioni diversi elementi come i costi di realizzazione del punto, il momento storico/economico, la presenza di competitor ed il loro peso nel mercato, un’idea di strategia di espansione e così via… per non parlare del fatto che ogni format è un piccolo mondo a se.

Possiamo però cercare di capire insieme quale sia la direzione da intraprendere per iniziare un ragionamento con cognizione di causa… ed evitare di darsi risposte con la solita fretta del caso.
Trovare il giusto compromesso tra margine e competitività è più importante di quanto si pensi e può incidere pesantemente sul futuro dell’attività.

Non ci vuole molto per capire che gli errori che si possono commettere in questo caso sono semplicemente 2: chiedere troppo o chiedere troppo poco.

Seguitemi nel ragionamento e vi dimostrerò che non è poi così banale.