Ogni anno, il rapporto Assofranchising evidenzia che il fatturato del settore franchising è in costante crescita. Questo è un dato di fatto. Ma come si deve interpretare questo dato? Perché i numeri, i dati, vanno interpretati. Se ci limitiamo a leggere i numeri senza approfondire, potrebbe sembrare che il franchising sia un settore roseo, di successo, un paradiso in cui tutti dovrebbero investire. Il messaggio che passa è che il franchising è la soluzione per chiunque voglia avviare un’impresa o far crescere la propria attività.
La realtà però è più complessa. Col tempo, anche gli addetti ai lavori iniziano a credere a questa narrazione. E così, la Fiera del Franchising diventa un evento imperdibile, si moltiplicano webinar, speech, video e podcast, tutti con l’obiettivo di spingere e vendere il franchising come se fosse la panacea di tutti i mali. Ma cosa ha da offrire davvero il franchising? E chi sta realmente contribuendo alla crescita di questo mercato?
Chi Sta Veramente Spingendo la Crescita del Franchising?
Non sono certo gli enti di categoria a dare una spinta decisiva. Il loro compito dovrebbe essere quello di far crescere il settore, creare una struttura solida che supporti il mercato del franchising. Tuttavia, a differenza di paesi come la Francia, in Italia mancano prodotti finanziari tagliati su misura per il franchising, le banche non lo vedono come un mercato appetibile e persino Invitalia esclude chi vuole aprire un franchising dai bandi a fondo perduto.
Il problema è che solo gli enti possono realmente intervenire per colmare queste lacune. Ma chi sta spingendo allora? Forse i consulenti, le agenzie di marketing, gli sviluppatori? C’è chi ci prova, ma c’è anche chi sviluppa e promuove brand insostenibili pur di aumentare i numeri.
Chi Sostiene Veramente il Franchising?
In questo scenario caotico, rimangono gli imprenditori. Sono loro, quelli che si sporcano le mani e che hanno ancora sogni e speranze, a tenere vivo il mercato del franchising. Sono ispirati da chi, nonostante tutto, riesce ad avere successo. Il franchising cresce perché è un modello che funziona, ma lo fa grazie a chi ci crede e investe, nonostante le dinamiche tossiche e le inefficienze del sistema.
Il franchising è una struttura agile, capace di creare valore e movimento, ma proprio per questo attira sia il positivo che il negativo. Il 2024 vedrà forse un nuovo aumento di fatturato e una possibile crescita o contrazione del numero di insegne, ma ciò che continua a contare è che il franchising resta un’opportunità valida per chi sogna di sviluppare un brand.
Franchising: Opportunità o Semplice Illusione?
Il vero problema non è capire se il franchising sia in espansione, ma se questa crescita sia dovuta a dinamiche virtuose o se avvenga nonostante le inefficienze del sistema. La struttura del franchising è estremamente funzionale, ma non per tutti. Per molti, purtroppo, il franchising viene percepito come un gioco facile, un sistema rapido per fare soldi senza troppo sforzo. E c’è chi se ne approfitta di questa percezione.
In realtà, il franchising è molto più complesso di quanto possa sembrare. Ci sono tantissime variabili in gioco, che determinano il successo o il fallimento di uno sviluppo. Chi riesce a cogliere le giuste opportunità, spesso con una buona dose di competenza (e a volte un po’ di fortuna), può ottenere grandi soddisfazioni imprenditoriali.
Conclusione: Più Consapevolezza per un Franchising Sostenibile
Quello che serve è più consapevolezza e conoscenza del settore. Solo così potremo interpretare correttamente i numeri e i dati che leggiamo nei rapporti annuali, e rispondere in modo appropriato a chi continua a sostenere che il franchising sia sempre in forte crescita. Una crescita c’è, sì, ma è importante capire cosa realmente la alimenta.
Scrivi un commento